Primi di Ottobre, anno 2023.
L'estate sembra non finire mai, almeno quella delle temperature.
I colori sono invece quelli tipicamente autunnali, l'aria agli estremi del giorno è frizzante, il cielo limpido.
E' un sabato pomeriggio, parto senza meta, il tiro morbido del boxer mi spinge fuori dalla rampa del garage, zoppica un pò a freddo. Poi basta qualche minuto in strada e tutto si regolarizza, a occhio avrò mezzo serbatoio, abbastanza per girare qualche ora.
Mi perdo nei miei pensieri, la moto sembra sapere dove andare, in mezzora mi ritrovo sul lungomare semideserto. Mi godo il tramonto, se avessi una sigaretta ora l'accenderei, ma non fumo, anche se ora ci starebbe bene.
Sta scendendo l'umidità, il buio sembra arrivare più velocemente ora.
Mi prende una certa malinconia, forse è anche la fame. Sulla via del ritorno mi prendo una pizzetta, io seduto su una panca, la moto a pochi passi, attorno una folla varia di personaggi, prevalentemente anziani, parlano di calcio, problemi, altra gente, vita di paese. Metto l'imbottitura sotto la giacca, chiudo tutte le zip e decido di rientrare per vie poco trafficate, strade di fondovalle, poi di colline.
La notte ci ingoia mentre la testa corre veloce, il suono amichevole di questo motore mi accompagna fino a casa sotto un cielo limpido e stellato.